HALO INFINITE segna il ritorno di Master Chief, il soldato spartan della USNC che fece la sua prima comparsa nel lontano 2001, sulla prima console di casa microsoft e stregò col suo carisma milioni di giocatori di tutto il mondo. Halo Infinite ci porta per la prima volta in un gioco open world, dove possiamo andare in lungo e in largo per la mappa senza limiti, a differenza degli episodi precedenti, dove i livelli erano chiusi e si era obbligati a percorrere una sola strada. Master Chief, in questa nuova avventura, dovrà porre fine al dominio degli esiliati sull’anello e per farlo potrò contare su una serie di armi devastanti terrestri e aliene. Ed è proprio in questo campo che Halo Infinite da il meglio di sè, con un “gunplay” eccezionale, armi che hanno peculiarità differenti e una grande varietà, tra cui : fucili di precisione, fucili a raffica breve, pistole, lanciarazzi a ricerca ecc. Un altro grande pregio del titolo è la possibilità di gironzolare tra un avamposto e l’altro dedicandosi alle missioni secondarie o all’uccisione di un determinato obbiettivo, di solito un nemico pericoloso.

Per i fan della saga, Halo Infinite è un vero tripudio di ricordi ed emozioni, i dialoghi pieni di empatia tra Master Chief e Cortana, i Covenant con la loro invisibilità, i Brut con la loro forza, la potenza di fuoco di uno scorpion, le tratte in volo a bordo di un bunshee….c’è veramente tanto in questo nuovo gioco microsoft. La durata della campagna si attesta sulle 40 ore, una longevità di tutto rispetto. Tecnicamente Halo Infinite fa il suo senza stupire. Sul mio PC dotato di una Asus RTX 3070 rog strix, il titolo gira a 4k, 60/70 FPS, con quasi tutte le impostazioni al max, il problema riguarda un’ ottimizzazione non impeccabile e una gestione del Vsync completamente fuori fase. Magari in futuro, con il rilascio di una patch, il problema verrà risolto. Buono il dettaglio dei nemici, dei mezzi di trasporto e delle armi, peccato per una certa ripetitività degli asset grafici e la presenza di molte strutture riciclate.

L’ambientazione risulta un po’ monotona costituita principalmente da alberi, corsi d’acqua e montagne, tutte molto simili tra loro. La fisica è pressochè inesistente, nel 2021 una cannonata di un carro armato che non riesce a danneggiare un pino fa storcere un po’ il naso, o addentrarsi in uno specchio d’acqua e scoprire che la profondità è sempre fino alle ginocchia… Difetti che purtroppo halo ha continuato ad avere nel tempo…Il doppiaggio è molto buono e gli effetti sonori sono strepitosi. Ad ogni modo Halo Infinite riesce ad essere un titolo divertente, tanto divertente da creare dipendenza, la frase ” ancora due minuti e smetto….” vi accompagnerà per giorni. Bentornato Master Chief.

voto 8.5

+divertente, tecnico, coinvolgente

+una campagna lunga e corposa

+effetti sonori incredibili

-fisica inesistente

-graficamente non eccelso

Di Alberto

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