RECENSIONE:

È una giornata come tante.. Esco da scuola e sfreccio a casa sulla punto bianca guidata da mia madre. Appena entrato mi dirigo immediatamente verso il televisore, lo accendo e lo sintonizzo sul canale.. Bene non è ancora iniziato… Di li a poco partirà la sigla “nannna na na na na naaaaa na na nannna na na na naaaaaa” e niente non ce la faccio troppi ricordi. È con queste premesse che mi accingo a recensire Captain Tsubasa Rise of New Champions ultima fatica di Bandai Namco che dopo averci regalato (si fa per dire eh) il buon Dragon Ball Kakarot cavalca l’onda della nostalgia con questo nuovo titolo dedicato a Holly e compagni.

Nel gioco ritroverete tutti i vostri beniamini ma con i nomi originali giapponesi e sinceramente apprezzo la cosa forse perché ho letto anche il manga. Che dire ovviamente è un gioco di calcio dallo stile arcade puro dove potrete esibirvi in tutte le mosse che hanno reso celebre la serie dal flying drive shot di Tsubasa (Oliver Hutton) passando per il tiger shot di Kojiro Hyuga (il nostro Mark Lenders) fino alle acrobatiche combinazioni dei fratelli Tachibana (i gemelli Derrick) e quando riuscirete ad effettuare per la prima volta uno di questi tiri speciali la soddisfazione sarà tanta.

La veste grafica è altalenante, durante le cutscene vi sembrerà di essere dinanzi al cartone cosa che aumenterà non di poco l’immersività ma durante la partita i modelli dei giocatori e degli stadi risultano abbastanza sottotono ma nel complesso non griderei allo scandalo.

Il gioco prevede due campagne per giocatore singolo, una nella quale ripercorrerete le gesta di Tsubasa e compagni verso la vittoria del terzo torneo delle scuole medie mentre nella “NEW HERO” avrete la possibilità di creare un vostro alter ego che migliorerà col progredire della storia.

Per aumentarne la longevità Bandai ha deciso di far rigiocare quest’ultima modalità con tutti e 3 i club disponibili per poter così sbloccare tutte le squadre (nello specifico nella seconda e terza run sbloccherete la nazionale giovanile del Brasile e degli USA) mossa che non ho apprezzato molto poiché non avrete grandi stimoli nel riaffrontare l’avventura a causa degli infiniti dialoghi tra un match e l’altro ed una AI non troppo brillante una volta che vi impadronirete delle meccaniche di gioco.

Il vero punto di forza del titolo risiede nelle sfide online e soprattutto nelle sfide in locale dove il divertimento è assicurato. Insomma questo nuovo capitolo di Captain Tsubasa non fa gridare al miracolo e sicuramente non è esente da difetti ma getta delle buone basi sulle quali lavorare per i futuri titoli della serie e riporta il calcio arcade sulle nostre console rompendo la seppur piacevole monotonia PES/Fifa.

VOTO FINALE 7

+ mezzo punto in più al voto finale se amate la serie

+ effetto nostalgia assicurato

+ divertimento garantito online e con gli amici…

– …ma in singolo la noia avrà il sopravvento

– qualche bug di troppo

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